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Giu

Colorare i capelli: ma da quanto tempo lo facciamo?

ciotola coloreLo sai che tingere i capelli è un’usanza antica quanto il mondo? La colorazione ha radici profonde nella storia: quella che noi oggi chiamiamo colorazione, non è altro che una forma più evoluta di una prassi che ha radici nella notte dei tempi, in luoghi diversi legati tra loro da scopi comuni: distinguersi dalle altre tribù e il piacere di prendersi cura di sé per piacere agli altri. Nel neolitico veniva usata la terra d’ocra, gialla e rossa. Cleopatra usava l’henné e parrucche nere intrecciate con fili d’oro. Le donne romane avevano il proprio salone di bellezza in casa: c’erano persone addette solo alla colorazione, solo all’acconciatura etc. Ovidio testimonia che le donne romane portassero capelli di colori diversi: l’azzurro era richiestissimo. Ma la miglior scuola la fecero le donne etrusche. Le diverse incursioni romane al nord, fecero desiderare il colore biondo, pertanto dalla Gallia e dalla Germania, il capitale umano riforniva abbondantemente Roma di capelli biondi, trattati con calce viva per schiarirli ancor di più e creare le primordiali parrucche ed extension. Per coprire i capelli bianchi venivano utilizzate a quel tempo formule con sali di rame, d’argento e piombo. Durante il Rinascimento, per ispirare il famoso Rosso Tiziano (biondo ramato), i capelli venivano lavati di frequente con lisciva e asciugati al sole, oggi noi diremmo “sbiaditi e scoloriti”. Beatrice Sforza, per schiarire i capelli usava una mistura di grano, bile di bue, radici di noci e zafferano. Un intero libro non basterebbe a raccontare cosa le donne e anche gli uomini, non siano stati disposti a fare per tingere i capelli, ma quel che interessa a noi è che questo rito ancestrale è rimasto invariato nei millenni e nei secoli, e che se oggi desideriamo avere i capelli tinti, beh.. lo desideravano anche le donne delle caverne! Allora soddisfiamo questo bisogno atavico, e smettiamo di sentirci in colpa per non saperci accettare come Madre Natura, più o meno generosamente, ci ha fatto! Scriveteci, aspettiamo un commento.