29
Ott

Fango Drenante e Anticellulite

Perché il Fango del Bellessere by Sunita è DIVERSO E UNICO
Se stai leggendo questo approfondimento, vuol dire che vuoi davvero capire qualcosa in più a proposito del fango, della sua composizione e dei suoi benefici. Anch’io appena terminata la scuola di estetica, ben dieci anni fa, decisi di approfondire questa conoscenza e soprattutto incominciai a pormi degli interrogativi.
1. Perché le aziende mi proponevano di acquistare dei barattoli con delle polveri da miscelare con acqua e altre mi volevano vendere delle bustine monodose contenenti un fango profumatissimo da spalmare solo sulla pancia?
2. Perché i fanghi in commercio sono così diversi tra loro: alcuni si risciacquano facilmente, altri rimangono appiccicati, alcuni ti lasciano la pelle profumata, ma anche il dubbio che non facciano un “gran che”.
3. Come fare a capirne la qualità?
Fortunatamente, ancor prima di finire l’ultimo anno di estetica, avevo già dato un esame di Ayurveda all’università e mi stavo iscrivendo a una scuola triennale di tecniche di massaggio orientale. Grazie a queste complementari conoscenze, decisi prima di tutto che il fango al Bellessere doveva essere una COSA SERIA, e come tale il trattamento doveva essere fatto in modo olistico, doveva coinvolgere tutto il corpo (escluso il viso), e il prodotto doveva essere un FANGO di QUALITA’.
Queste prime regole, mi fecero scartare un gran numero di aziende, ma la qualità non ero ancora sicura di saperla individuare. Infatti, all’inizio, erano le impressioni delle clienti a guidarmi più che una profonda conoscenza. Pertanto decisi di entrare in contatto con persone competenti e chiesi a loro di crearmi un fango che rispondesse a queste mie esigenze:
1. prodotto naturale
2. miglioramento microcircolazione
3. azione antiedemigena
4. contrasto ristagno dei liquidi
5. aumento elasticità e tonicità dei tessuti
6. miglioramento degli scambi ionici e del metabolismo superficiale dei lipidi
7. purificazione della pelle
Fu creato apposta per me il fango Bellessere, ma non ci crederai, dopo qualche anno, pur potendo vantare un prodotto di alta qualità, non ero soddisfatta perché non era DIVERSO E UNICO e io volevo superare in qualità (non certo in vendite e marketing) il fango più famoso, quello che tutti conoscono. L’unico modo per raggiungere il mio obiettivo era mettermi a studiare! Dopo sei mesi passati sui libri, nel 2013 andai al Cosmoprof (la fiera del settore dell’estetica e dell’acconciatura), a cercare qualcuno disposto a produrmi SYNERGY, il mio nuovo fango drenante, che supera in qualità quello più famoso (e tanti altri), per tre validi motivi:
1. Il componente numero uno è l’argilla e non l’acqua
2. Il codice INCI è lungo il doppio, vuol dire che contiene molti più ingredienti
3. E’ ricco di olii esenziali utilizzati nelle cure ayurvediche.
Synergy è apprezzato dai clienti del Bellessere perché riescono a percepirne subito la qualità e i benefici, e da quando hanno scoperto che è disponibile anche per l’uso domestico, molte persone che erano solite comprare fanghi su e-bay, ora comprano SYNERGY.

IL FANGO

Il fango, trattamento ampiamente utilizzato in ambienti termali e centri estetici, affascina migliaia di donne da millenni. Le sue proprietà erano note in tempi in cui, uomo e natura vivevano in stretto rapporto di equilibrio e il sapere veniva tramandato per via orale.
Il fango è una buona arma per contrastare e combattere il più antipatico inestetismo di cui un’altissima percentuale di donne soffre: la cellulite. Vediamo ora in dettaglio cos’è, come si compone e come agisce quella poltiglia che ci spalmiamo sul corpo e che chiamiamo fango.
Il fango si compone principalmente di tre parti:
1. Argilla
2. Acqua
3. Principi attivi
A seconda della loro qualità e delle scelte di marketing, queste tre componenti sono tra loro diverse nelle formulazioni delle varie aziende e per questo ti invito a leggere sempre il codice INCI (gli ingredienti) riportato sulla confezione del prodotto.
L’argilla è una componente inorganica, alla quale viene aggiunta insieme all’acqua, una terza parte, che sono i principi attivi. Questi sono i più importanti perché a seconda della loro natura svolgono una precisa funzione. Alcuni di essi li conosci già sono: la centella asiatica, il fucus, l’ippocastano. Nel fango drenante, oltre a questi e alla forte concentrazione di sale marino, sono presenti gli estratti di edera, di vite rossa, di capsico, e soprattutto ci sono gli olii essenziali di cipresso, geraneo, di pompelmo, di lemongrass, di cardamomo, di cannella e di zenzero. Tutte queste sostanze hanno la funzione di stimolare la microcircolazione, di scaldare, di togliere l’infiammazione, di favorire, attraverso il principio osmotico il drenaggio dei liquidi. La componente argillosa ha la capacità di elasticizzare e tonificare i tessuti, oltre a favorire la purificazione della pelle.
Il trattamento fango viene offerto in modo diverso a seconda delle scelte di marketing di ogni singolo centro estetico o termale. Al Bellessere, viene applicato un protocollo studiato per garantire la massima qualità ed efficacia. Pertanto, il trattamento inizia con l’applicazione di olii essenziali sulle principali stazioni linfatiche e leggero pompaggio, poi viene applicato, con un leggero massaggio su tutto il corpo un attivatore molto concentrato, anch’esso di nostra invenzione, che stimola fin da subito la microcircolazione. Infine si applica il fango dalle caviglie fino alla base del collo sia davanti che dietro. La persona viene avvolta con un foglio di cartene prima, e subito dopo con una termocoperta a temperatura controllata. Si lascia agire il fango drenante per quaranta minuti, poi si accompagna la cliente alla doccia. Il trattamento termina con l’applicazione dell’attivatore della microcircolazione, un piacevole massaggio e una tisana.
Se ti stai chiedendo con quale frequenza e quante sedute siano necessarie per vedere i benefici, la risposta è soggettiva. Ti aspetto per farti una consulenza gratuita, e per accompagnarti in un mondo fatto di coccole e di benessere.

Veena Sunita